Revisione Caldaia

La Revisione caldaia: tutto ciò che c’è da sapere!

Prima dell’arrivo della stagione autunnale e invernale, è importante cominciare a pensare alle condizioni dei propri impianti di riscaldamento. Infatti, è proprio prima della stagione fredda il momento migliore per effettuare tutti i controlli, la manutenzione e le eventuali riparazioni necessarie per la propria caldaia.

Eccetto nella eventualità di alcune riparazioni, tutti coloro che possiedono una caldaia, hanno il dovere di effettuare determinate procedure come la manutenzione della caldaia e la revisione caldaia periodica.

Infatti, la revisione della caldaia è un controllo obbligatorio che deve essere effettuato periodicamente per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema di riscaldamento della vostra casa. È importante assicurarsi il buon funzionamento del proprio impianto di riscaldamento, e proprio a tal scopo, una revisione regolare può prevenire problemi futuri e garantire un funzionamento ottimale.

In questo articolo andremo ad approfondire l’importanza della revisione della caldaia, perché effettuare la revisione caldaia, quali sono i controlli che vengono effettuati durante la revisione, le norme in Italia sulla revisione delle caldaie, le eventuali sanzioni in caso di mancata revisione, quanto costa effettuare la revisione della caldaia e tante altre informazioni sulla revisione delle caldaie!

Dunque, la revisione della caldaia è un controllo periodico e obbligatorio per legge, che serve per verificare che la caldaia funzioni in modo sicuro ed efficiente. In sintesi, viene effettuata da un tecnico specializzato e generalmente comprende la verifica dei componenti della caldaia, la pulizia dei condotti di scarico e la verifica delle emissioni di monossido di carbonio. In alcuni paesi, la revisione deve essere effettuata annualmente, mentre in altri paesi può essere effettuata ogni 2 o 3 anni.

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In che cosa consiste la revisione caldaia?

Adesso andremo ad analizzare nel dettaglio in che cosa consiste l’intervento di revisione della caldaia.

Dunque, abbiamo assodato che la revisione della caldaia consiste in un controllo periodico, il quale deve essere effettuato da un tecnico qualificato, con lo scopo di verificare che la caldaia funzioni in modo sicuro ed efficiente. Andando nello specifico, durante la revisione, il tecnico chiamato ad eseguire la revisione caldaia esaminerà i seguenti componenti della caldaia:

• Bruciatore: il controllo del bruciatore è essenziale per verificare che funzioni correttamente e che non emetta fumi inquinanti.

 

• Scarico dei fumi: il controllo dello scarico dei fumi serve per verificare che non ci siano ostruzioni e che sia collegato correttamente al sistema di scarico esterno.

 

• Camera di combustione: il tecnico specializzato chiamato ai lavori dovrebbe esaminare attentamente la camera di combustione, per assicurarsi che sia pulita e che non ci siano fuoriuscite di gas.

 

• Sistema di sicurezza: altro elemento importante che deve essere controllato è il sistema di sicurezza, controllando che funzioni correttamente e che possa interrompere il funzionamento della caldaia in caso di problemi.

 

• Pressione e livello dell’acqua: il tecnico generalmente va ad eseguire un controllo anche della pressione e livello dell’acqua, per verificare che siano corretti e che non ci siano perdite.

 

• Emissioni di monossido di carbonio: tale controllo è essenziale per assicurarsi che non ci siano fuoriuscite di gas tossici.

 

• Regolazione della combustione: un ulteriore controllo che viene effettuato in genere è la regolazione della combustione, che serve a verificare che la caldaia sia tarata correttamente e che la combustione sia efficiente.

 

• Isolamento termico e meccanico delle tubazioni: è importante che vengano controllate le tubazioni ed il loro isolamento, per poter assicurarsi che non ci siano perdite di calore e che le tubazioni siano ben isolate.

 

• Sistema di circolazione: il sistema di circolazione deve essere in perfette condizioni, il tecnico dovrebbe fare dei controlli che assicurino che la pompa circolatrice sia funzionante, che la valvola di sicurezza sia funzionante, e che il sistema sia assolutamente privo di perdite.

 

• Efficienza energetica: un ultimo punto da far verificare, è l’efficienza energetica della vostra caldaia. Infatti, è fondamentale verificare che la caldaia sia efficiente dal punto di vista energetico e che non ci siano perdite di calore.

Inoltre, il tecnico chiamato potrebbe anche effettuare una pulizia dei condotti di scarico e controllare che la caldaia sia conforme alle norme vigenti in materia di sicurezza e inquinamento.

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Chi effettua la revisione della caldaia?

A chi bisogna affidarsi per la revisione della propria caldaia?

In Italia, la revisione periodica della caldaia può essere effettuata solamente da dei tecnici qualificati e abilitati. È un requisito fondamentale, infatti, questi tecnici devono avere una formazione specifica e devono essere in possesso di una certificazione rilasciata dalla regione di appartenenza. In particolare, secondo le norme vigenti, devono essere iscritti all’albo professionale delle imprese di installazione e manutenzione degli impianti termici. Inoltre, devono essere in possesso dei requisiti previsti dalle norme UNI e CEI.  Andando più nello specifico, i tecnici che possono effettuare la revisione della caldaia sono:

• Dei tecnici specializzati abilitati ai sensi del D. M. 37 / 08, per degli impianti termici di potenza fino a 100 KW.
• Dei tecnici specializzati abilitati ai sensi del D. M. 56 / 18, per degli impianti termici di potenza superiore a 100 KW.

Dunque, abbiamo appurato che per effettuare la revisione della caldaia, i tecnici devono essere in possesso dei requisiti previsti dalle norme UNI e CEI e, inoltre, devono seguire le procedure indicate dalla norma UNI 10683. In dei casi è anche possibile chiedere referenze e verificare che il tecnico abbia una polizza di assicurazione per eventuali danni causati durante la revisione della caldaia.

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Quali sono le norme sulla revisione caldaia?

Adesso andremo ad analizzare nel dettaglio le norme in merito alla revisione caldaia. La revisione della caldaia è una procedura che, come per la manutenzione della caldaia, è regolata da una serie di norme, che ne prescrivono degli obblighi che, per chi è in possesso di una caldaia, è importante conoscere.  Per quanto riguarda l’Italia, le norme sulla revisione delle caldaie sono stabilite dalla legge e dalle normative tecniche. In particolare, la legge che stabilisce l’obbligatorietà della revisione periodica delle caldaie è la legge n. 10 del 1991 (Testo unico sull’edilizia) e tutte le sue successive modifiche. In particolare, questa legge stabilisce l’obbligo di eseguire una revisione periodica degli impianti termici presenti negli edifici, al fine di garantirne la sua sicurezza e la sua efficienza. Per quanto riguarda le normative tecniche, la norma UNI 10683 ovvero la “Revisione periodica degli impianti termici” stabilisce le procedure da seguire per la revisione degli impianti termici. Mentre, per quanto riguarda la norma UNI EN 16147: 2013 ovvero “Servizi di manutenzione degli impianti termici” stabilisce i requisiti necessari per la manutenzione degli impianti termici, inclusa la revisione periodica. Inoltre, la normativa in materia di efficienza energetica prevede che gli impianti termici siano sottoposti ad una verifica della loro efficienza energetica almeno ogni 4 anni.  Infine, vi citiamo il decreto legislativo n. 192 del 2005 (ovvero Attuazione della direttiva 2002 /91 /CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia), la quale prevede che gli impianti termici siano sottoposti ad una verifica della efficienza energetica almeno ogni 4 anni.

Ma quali sono le sanzioni nelle quali si incorre se non si effettua la revisione della caldaia?

La mancata revisione della caldaia può comportare diverse sanzioni, le quali dipenderanno dalle leggi e dalle norme vigenti nel paese o nella regione in cui si trova l’immobile. Più in generale, possiamo affermare che le sanzioni tendono a variare da multe amministrative a sanzioni penali in caso di incidenti causati dalla mancata manutenzione della caldaia. In Italia, ad esempio, la mancata revisione della caldaia può comportare sanzioni amministrative pecuniarie che possono variare da un minimo circa 100  euro fino ad arrivare ad un massimo di circa 3000 euro. Ovviamente la sanzione sarà più salata o meno salata a seconda della gravità dell’infrazione. Bisogna sottolineare che, in caso di incidenti causati dalla mancata manutenzione della caldaia, il proprietario dell’immobile può essere soggetto anche a delle sanzioni penali. Inoltre, in caso di mancata revisione della caldaia, si può perdere la possibilità di essere coperti da eventuali assicurazioni in caso di incidenti legati alla caldaia. La presenza di queste sanzioni è motivata dal fatto che la manutenzione e la revisione periodica della caldaia sono fondamentali per garantire la sicurezza degli abitanti dell’immobile e per evitare eventuali incidenti.

La revisione della caldaia è obbligatoria per legge e va fatta da dei tecnici specializzati. Affidati a dei professionisti del settore! Contattaci subito e richiedi un preventivo gratuito e senza impegno!

 

Revisione caldaia annuale? Ogni quanto va effettuata la revisione della caldaia?

Quindi, abbiamo appurato che la revisione della caldaia è un controllo obbligatorio che deve essere effettuato periodicamente per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema di riscaldamento.

Ma ogni quanto va effettuata la revisione caldaia? La frequenza con cui la revisione deve essere effettuata dipende da vari fattori, tra i quali ci sono le leggi e le normative vigenti nel paese in cui ci si trova. Nel caso dell’Italia, la legge n. 10 del 1991 (ovvero il Testo unico sull’edilizia) assieme a tutte le sue successive modifiche, stabiliscono:

• Che vige l’obbligo di eseguire una revisione periodica degli impianti termici presenti negli edifici, al fine di garantirne la sicurezza e l’efficienza.
• Che la revisione caldaia deve essere effettuata da un tecnico abilitato e deve essere eseguita almeno ogni 4 anni.

Inoltre, la normativa in materia di efficienza energetica prevede che gli impianti termici siano sottoposti non solo ad una revisione periodica, ma anche ad una verifica della loro efficienza energetica. Anche in questo caso, il periodo coincide a 4 anni.

Un altro fattore del quale tener conto, riguardo la frequenza per la revisione della caldaia, è il tipo di caldaia in questione. Infatti, consigliamo principalmente di seguire le indicazioni del produttore della caldaia e le norme in vigore nella vostra zona, per poter determinare con maggior esattezza la frequenza di revisione che necessita la vostra caldaia nello specifico. Bisogna considerare però che, in alcuni casi, la frequenza con la quale si effettua la revisione della caldaia sia maggiore, soprattutto nei casi in cui la caldaia è soggetta a maggiore usura oppure nel caso in cui presenta problemi di funzionamento. Dunque, vi consigliamo di tenere sotto controllo la vostra caldaia e, in caso di problemi o anomalie, di contattare un tecnico qualificato per effettuare la revisione della caldaia il prima possibile. È fondamentale richiedere l’aiuto di un tecnico qualificato, abilitato e competente, perché solo in questo modo si può garantire che l’impianto sia sicuro e funzionante in maniera efficiente.

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Perché effettuare la revisione della caldaia?

Ci sono innumerevoli ragioni per le quali è importante ed anche conveniente effettuare una revisione periodica della vostra caldaia. Dunque, ecco qui alcune delle motivazioni per le quali è davvero importante effettuare la revisione periodica della caldaia:

• La Sicurezza: La revisione della caldaia è molto importante per evitare la nascita di problematiche potenzialmente molto pericolose come:

1. la fuoriuscita di gas, con conseguente intossicazione o addirittura scoppio
2. la possibile formazione e accumulo di monossido di carbonio, ciò può accadere nel caso in cui il luogo è privo di necessario cambio di aria o anche per un intasamento dei tubi di scarico dei fumi della caldaia
3. L’insorgere di incendi provocati da degli eventuali cortocircuiti all’interno degli impianti elettrici per la caldaia.

Dunque, la revisione periodica della caldaia è fondamentale in quanto permette di verificare che l’impianto funzioni in modo sicuro e che non ci siano problemi di alcun genere.

 

• L’Efficienza: La revisione frequente della caldaia permette di migliorarne considerevolmente la sua efficienza. Infatti, tramite i vari controlli effettuati durante la revisione caldaia, è possibile accettarsi che quest’ultima sia perfettamente funzionante e quindi avente una maggior efficienza e minor consumo.

 

• Le Normative: Come abbiamo già affrontato precedentemente, la revisione caldaia è, ancor prima che convenienza ed efficienza, obbligatoria per legge. Infatti, la revisione della caldaia è necessaria per garantire che l’impianto soddisfi i requisiti di sicurezza e di emissioni di sostanze inquinanti previsti dalle normative vigenti.

 

• La Garanzia: Secondo le leggi in Italia, la garanzia legale di una caldaia è di due anni, ignorando che possa essere prolungata a seguito di accordi tra cliente e produttore o anche venditore. Fatto sta che, per poter ottenere la garanzia della caldaia, è necessario che prima venga effettuata la revisione della caldaia.

 

• La Manutenzione: Effettuare la revisione della propria caldaia vuol dire anche avere la possibilità di programmare la manutenzione ordinaria e anche la manutenzione straordinaria della caldaia. Il tutto ha come scopo quello di evitare eventuali problemi futuri e dunque, prolungare la vita della caldaia.

 

• Il Risparmio economico: La revisione della caldaia può aiutare a risparmiare sui costi del riscaldamento a lungo termine, in quanto permette di identificare eventuali problemi che possono causare un eccessivo consumo di combustibile. Inoltre, il risparmio economico risulta davvero molto evidente, se paragoniamo i costi che dovremmo affrontare sostituire la caldaia, piuttosto che quelli che dovremmo affrontare per una semplice revisione periodica della caldaia.

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Quanto costa effettuare la revisione caldaia?

Il costo della revisione della caldaia può variare notevolmente a seconda di diversi fattori.

In particolar modo, esistono alcuni fattori da tenere in considerazione:

• La regione: è importante considerare la regione nella quale ci si trova, in quanto è un fattore determinante per il prezzo della revisione della caldaia. Infatti, il costo per la revisione della caldaia può variare a seconda della zona in cui ci si trova, questo perché i costi del lavoro e delle materie prime tendono a variare da una regione all’altra.

 

• La dimensione e il tipo di caldaia: è facile intuire che una caldaia molto più grande e complessa richiederà decisamente più tempo e più materiali per essere revisionata, il che si tradurrà in un costo più elevato.

 

• La complessità dell’impianto: il costo può variare anche in base alla complessità del tuo impianto, infatti, se hai un impianto di riscaldamento più complesso, come una caldaia a condensazione o una caldaia a biomassa, la revisione potrebbe essere un po’ più costosa in quanto richiederebbe maggiori competenze e delle attrezzature specifiche.

 

• Il costo delle parti di ricambio: nel caso in cui la caldaia avesse bisogno di pezzi di ricambio, il costo totale della revisione potrebbe aumentare di conseguenza.

 

• La frequenza della revisione: un consiglio che potremmo darvi per risparmiare, è quello di far effettuare la revisione e manutenzione della caldaia annualmente. In questo modo, tramite dei controlli più frequenti, sarebbe possibile riscontrare subito l’insorgere di problemi, per evitarne maggiori in seguito e conseguentemente prolungare la vita della vostra caldaia.

 

Più in generale, è stato stimato che il costo medio di una revisione può variare da un minimo di 50 euro fino ad un massimo di 200 euro. Il tutto influenzato dai vari fattori precedentemente elencati.

Il costo del servizio varia anche a seconda dell’azienda chiamata, alcune aziende offrono anche dei pacchetti di manutenzione annuali che includono la revisione e altri servizi di manutenzione a prezzi scontati. In ogni caso, è sempre importante scegliere un professionista qualificato e abilitato per effettuare la revisione della caldaia, in modo da avere la garanzia che l’impianto sia stato controllato in modo adeguato e che eventuali problemi siano stati risolti in modo sicuro e corretto.

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La revisione caldaia a condensazione: in che cosa consiste?

Le caldaie a condensazione necessitano di una revisione differente rispetto alle caldaie tradizionali? Bisogna dire che le caldaie a condensazione hanno alcune caratteristiche uniche rispetto alle caldaie a gas tradizionali. Infatti, una caldaia a condensazione recupera il calore contenuto nei fumi di combustione, che vengono poi condensati invece di essere espulsi attraverso il camino. Questo processo aumenta l’efficienza della caldaia e riduce considerevolmente le emissioni di sostanze inquinanti. Avendo queste differenze, quindi, la revisione di una caldaia a condensazione può essere leggermente diversa rispetto a quella di una caldaia tradizionale. In generale, la revisione della caldaia a condensazione è simile a quella di una caldaia a gas tradizionale, ma con alcuni controlli e verifiche supplementari per servono per garantire che il sistema di condensazione funzioni correttamente. Qui di seguito vi riportiamo un elenco generale di alcune delle operazioni che vengono eseguite durante la revisione di una caldaia a condensazione:

 

• Il Controllo dei componenti: uno tra i primi step di controllo che effettua un tecnico, è un controllo generale dei componenti. In genere il tecnico si assicura che tutti i componenti della caldaia siano in buone condizioni e funzionino correttamente. Questo include il controllo della pressione del sistema, la verifica dell’integrità delle tubazioni e delle guarnizioni, la verifica dei componenti elettrici e la verifica dei componenti del bruciatore.

 

• Il Controllo del rendimento: un secondo passo, molto importante per quanto riguarda l’efficienza della caldaia, è il controllo del rendimento della caldaia, il quale viene effettuato utilizzando un analizzatore di fumi caldaia. Questo strumento permette di verificare che la caldaia funzioni in modo efficiente e che soddisfi i requisiti di rendimento previsti dalle normative vigenti.

 

• Il Controllo delle emissioni: il controllo delle emissioni è un altro punto fondamentale, in quanto le normative vigenti sono molto severe a riguardo. Dunque, in genere il tecnico chiamato ad effettuare la revisione verifica il livello di emissioni di sostanze inquinanti della caldaia, per poter assicurarsi che soddisfino i requisiti di emissioni previsti dalle normative in Italia.

 

• Il Controllo dei fumi: un altro step che fa parte della revisione è quello del controllo fumi caldaia. Infatti, il tecnico chiamato si assicura che i fumi prodotti dalla caldaia siano corretti e che non vi sia alcuna fuoriuscita di fumi o di altre sostanze nocive.

 

• Controllo della sicurezza: Nelle caldaie più moderne, esistono dei dispositivi di sicurezza che permettono di accorgersi per tempo della presenza di alcuni problemi nell’impianto termico. Dunque, un altro controllo che dovrebbe effettuare il tecnico che effettua la revisione, è quello dei dispositivi di sicurezza. Dovrebbe assicurarsi che tutti i dispositivi di sicurezza della caldaia siano funzionanti correttamente e che non vi siano eventuali perdite di gas o di altre sostanze nocive.

 

• Controllo dell’efficienza energetica: il tecnico in genere effettua anche un controllo per l’efficienza energetica della caldaia, dando ulteriori consigli per poter migliorare l’efficienza energetica del vostro impianto termico.

 

• Pulizia della caldaia: il tecnico potrebbe anche effettuare una pulizia della caldaia, andando a rimuovere lo sporco e la polvere che possono essersi accumulati nel tempo, il che può influire sulla sicurezza e sull’efficienza dell’impianto termico.

 

• Controllo dei libretti di impianto: a seguito di vari interventi, come la manutenzione della caldaia o anche la revisione della caldaia, è opportuno segnare la venuta effettuazione di questi interventi e lavori sul libretto di impianto della vostra caldaia. Dunque, il tecnico chiamato dovrebbe controllare che tutti i libretti di impianto siano in regola e che la caldaia sia stata registrata nella maniera corretta.

 

• Stesura del rapporto di revisione: alla fine dei lavori, il tecnico dovrebbe redigere un rapporto di revisione, il quale descrive tutti i controlli effettuati, gli eventuali problemi riscontrati nella caldaia e le varie raccomandazioni per la manutenzione futura.

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Perché effettuare la revisione caldaia nuova?

A primo impatto non lo si direbbe ma si, una caldaia appena installata e nuova di zecca necessita una revisione caldaia. Infatti, la revisione di una caldaia appena installata è importante per diversi motivi, tra cui:

• La Sicurezza: partiamo con il dire che la caldaia è un apparecchio che utilizza il gas per produrre calore; quindi, è fondamentale che sia installata correttamente e che funzioni in modo sicuro per evitare possibili pericoli per l’utilizzatore e per l’edificio. La revisione iniziale serve proprio a verificare che la caldaia sia stata installata correttamente e che non presenti problemi di sicurezza.

 

• L’Efficienza: La revisione caldaia nuova serve anche a verificare che la caldaia sia tarata correttamente e che la combustione sia efficiente, in modo da garantire un consumo ottimale di combustibile e una minore emissione di CO2. Questo è fondamentale per garantire un’alta efficienza energetica dell’impianto e quindi per risparmiare sulle bollette e aiutare l’ambiente.

 

• la Conformità alle normative: La revisione caldaia nuova serve a verificare che la caldaia sia conforme alle norme vigenti in materia di sicurezza e inquinamento, garantendo un’installazione sicura e rispettosa dell’ambiente.

 

• La Garanzia: senza una revisione caldaia nuova, non può essere ottenuta la garanzia legale. Infatti, la revisione iniziale è necessaria per attivare la garanzia del produttore e per mantenere valida la stessa nel tempo.

 

• La Manutenzione futura: una revisione iniziale della caldaia nuova consente di individuare eventuali problemi o anomalie nell’impianto, in modo da poterli risolvere prima che possano causare problemi maggiori o più gravi in futuro. Inoltre, consente di avere un registro delle operazioni di manutenzione, utile per programmarne le future manutenzioni della caldaia.

 

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